In occasione della Professional Developers Conference 2008 (PDC 2008), Microsoft ha svelato la versione demo di Windows 7. Ai presenti è stata consegnata una versione "pre-beta", mentre una beta completa sarà disponibile all'inizio del prossimo anno. Le novità sono numerose.
Il nuovo sistema operativo si basa su Windows Vista, ma le differenze sono visibili a occhio nudo.
La taskbar è stata rivisitata per permettere un uso più semplice. Sono presenti icone interattive (click destro) per le operazioni più comuni. Anche senza cliccare, viene visualizzata un'anteprima dell'applicazione, senza bisogno di accedere alla stessa.
Cliccare sulle immagini per ingrandirle Rispetto a Windows Vista, la versione 7 non ha più la Sidebar, in favore di gadget posizionati direttamente sul desktop. La gestione delle finestre è stata migliorata, con funzionalità di ridimensionamento quasi del tutto automatizzata.
Cliccare sull'immagine per ingrandire
Microsoft è intervenuta anche sul System Tray e sull'UAC, permettendo agli utenti maggiore controllo sulle notifiche. Inoltre, come già si sapeva da mesi, Microsoft ha integrato il supporto multi-touch, permettendo l'uso del sistema operativo tramite il semplice tocco sullo schermo.
L'azienda di Redmond ha integrato anche una tastiera opzionale a schermo che, con un sistema simile al conosciuto T9, è capace di prevedere quanto state per scrivere.
Cliccare sulle immagini per ingrandirle
Non mancano, infine, novità per il controllo delle reti, una nuova interfaccia utente per Windows Media Center, supporto fino ad un massimo di 256 CPU, integrazione dei codec h.264, DivX, XviD, non-FairPlay AAC. La gestione degli schermi multipli è stata migliorata.
Nel corso della conferenza, Microsoft ha mostrato per la prima volta le nuove applicazioni web per Office. Si tratta di versioni "minimaliste" di Word, Excel, PowerPoint e OneNote, che potranno essere usate tramite il browser, come estensione della versione desktop.
In questo modo i documenti creati potranno essere condivisi su più dispositivi. Il servizio sarà compatibile con Internet Explorer, Firefox e Safari.
Cliccare sulle immagini per ingrandirle
"Stiamo portando il meglio del web su Windows e il meglio di Windows sul web", ha affermato Ray Ozzie, chief software architect di Microsoft. "Dal PC, al web, al cellulare, dai server al cloud. Siamo impegnati nello sviluppo di esperienze che cambieranno il modo nel quale vivremo, lavoreremo e giocheremo".
Microsoft ha intenzione di portare Windows 7 anche sui netbook, tanto che Steve Sinofsky ha mostrato un portatile con una CPU da 1 GHz e 1 GB di RAM, affermando che dopo l'avvio Windows 7 non occupava più della metà della RAM.
Non è ancora chiaro quando debutterà il nuovo sistema operativo, ma è probabile che ciò avvenga tra la seconda metà del 2009 e l'inizio del 2010.
Oltre a Windows 7, i presenti al PDC hanno ricevuto anche una versione "pre-beta" di Windows Server 2008 R2 (per sviluppatori) che apporterà novità a Windows Server 2008, inclusa la possibilità di migrare al volo su macchine virtuali.
Non mancano inoltre nuove tecnologie per il risparmio energetico e funzionalità che permetteranno agli sviluppatori di realizzare e ospitare i servizi e le applicazioni di prossima generazione.
Microsoft, infine, ha svelato Visual Studio 2010 e .NET Framework 4, strumenti per gli sviluppatori aggiornati per supportare le novità di Windows 7. I creatori di applicazioni potranno lavorare con le nuove funzionalità del sistema operativo, dal multi-touch alla ribbon.
Fonte: tomshw